Tickers mammole.it
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mercoledì 25 giugno 2014

Che caratterino!

Stavo stirando nel salone per tener d'occhio la bambolotta, perché a lasciarla da sola sul tappeto non mi fido.
Quando il Fatalista gliel'ha portato, già dopo pochi minuti che ci giocava su, ha capito che si possono staccare mattonelle, lettere e numeri e il più delle volte sta col sedere per terra circondata da pezzi e pezzettini da assaggiare e mordere.
Il problema è che ha delle zanne da vampiretta ed una forza non indifferente: ho già buttato due palline dopo averne recuperato alcuni pezzi fra i suoi denti.
Vivo nel terrore che soffochi o che batta la testa sul pavimento facendosi male sul serio (ha già dato diverse capocciate e mi ha tolto vari anni di vita...).
Così io stiravo e la redarguivo ogni volta che si portava una mattonella alla bocca; lei si voltava di spalle e la mordeva pensando di non essere vista; io gliela toglievo rimproverandola e tutto ricominciava con una nuova lettera o numero.
Che stress! Urlava ogni volta e piangeva con i lacrimoni, tant'è che ad un certo punto ho pensato che non capisse che io non volevo che le mettesse in bocca e mi è venuto il dubbio che pensasse che non doveva giocarci.
Invece no: quella monella capisce molto più di quanto io creda! All'ennesimo tentativo, in risposta al mio sguardo di minaccia, si è portata al petto la "R" con un mano, e con l'altra si è tappata la bocca col ciuccio, sorridendomi complice! Allora metti alla prova la mia resistenza!
Finito di stirare me la sono portata in bagno, l'ho seduta per terra su di un tappetino con la sua "R" e lei ne ha approfittato per lanciare la lettera nel bidet: ha afferrato il bordo del sanitario per cercare di recuperarla, tentando di alzarsi in piedi senza successo.
Una, due, tre, quattro volte.
Sono intervenuta, le ho preso la "R" e......"NAAAAAAAAAAAAAAAAA!" apriti cielo!
Si è arrabbiata moltissimo, con le manine spalancate, la faccia rossa e lo sguardo minaccioso.
Vabbè! Cavoli tuoi! Te la rimetto nel bidet: ora arrangiati da sola, bimbetta terribile!
Non starò esagerando con la storia dell'indipendenza?! Forse la stimolo troppo a far da sola.
O più semplicemente è questione di carattere, anzi di caratterino!
Tutta suo padre.

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